mercoledì 26 giugno 2013

Decreto del Fare e semplificazioni sicurezza sul lavoro - art. 32

Il 21 giugno 2013 è stato pubblicato sulla GU n.69 il cosiddetto Decreto del Fare, ovvero una legge che ha lo scopo di trovare soluzioni per il rilancio dell'economia in Italia. Fra le varie indicazioni che vengono predisposte ce ne sono alcune che riguardano la sicurezza sul lavoro e le relative semplificazioni. In questo articolo e in altri successivi vedremo le modifiche apportate ad ogni articolo del Testo Unico.

Art. 32 - Semplificazioni di adempimenti formali in materia di lavoro


  1. Per la predisposizione del DUVRI è possibile scegliere un solo incaricato che si occupi d sovrintendere alle attività riguardanti la sicurezza sul lavoro, coordinando committente, appaltatori e subappaltatori. L'incaricato dovrà possedere la formazione per il preposto, con relativi aggiornamenti. In caso di presenza di rischio cancerogeno, biologico, da atmosfere esplosive o altri particolari rischi è d'obbligo il DUVRI secondo le disposizioni dell'allegato XI del DLgs 81/08. 
  2. Le nuove disposizioni riguardano solo i settori a basso rischio infortunistico, identificati da un apposito decreto del Ministero del Lavoro. Inoltre l'obbligo del DUVRI decade per le prestazioni che impiegano un numero esiguo di lavoratori (10 uomini/giorno).
  3. La comunicazione relativa ai nuovi insediamenti produttivi può essere effettuata per via telematica allo Sportello Unico per le Attività Produttive secondo quanto predisposto dal DPR 160/2010. Entro 90 giorni dall'emanazione del decreto del Fare  il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e del Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione emaneranno, tramite decreto, i criteri e i modelli per trasmettere tali dati in maniera uniforme.
  4. Il datore di lavoro può trasmettere per via telematica alcune comunicazioni che riguardano misure specifiche di protezione e di prevenzione, di esposizione non prevedibile, di notifiche all'organo competente per territorio, di misure di emergenza, anche per il tramite degli organismi paritetici o delle OO.SS. dei datori di lavoro. Il provvedimento riguarda superamento valori esposizione (art. 225 DLgs 81/08), esposizione anomala (art. 240 DLgs 81/08), inizio lavoro (art. 250 DLgs 81/08), infortunio da agenti biologici (art. 277 DLgs 81/08).