giovedì 27 gennaio 2011

Sicurezza sul lavoro, proroga scadenza riduzione tasso INAIL

L’Inail ha prorogato fino al 28 febbraio il termine per la per la presentazione della richiesta di riduzione del tasso medio di “tariffa INAIL”, destinato alle aziende che si sono segnalate e che hanno effettuato ogni intervento necessario per la sicurezza del posto di lavoro, e per la salute dei lavoratori.  Richiesta di riduzione del tasso segnalata sul post di questo blog I Lavoratori del 2010 lo scorso del 21 gennaio

Ricordiamo citando lo stesso nostro post che "L’Inail prevede incentivi per aziende fino a 500 lavoratori che hanno attuato interventi nel campo della prevenzione degli infortuni. Incentivi per corretti adempimenti sicurezza sul lavoro, corretta formazione del personale sulla sicurezza sul lavoro, aggiornamento RSPP datore di lavoro, aggiornamento primo soccorso, insomma tutte le disposizioni in materia di prevenzione infortuni e di igiene nei luoghi di lavoro previste dal D.lgs 81/08".

Riproponiamo il modulo di domanda incentivi tasso medio  (formato PDf) Inail pubblicato sul sito dell'istituto.

lunedì 24 gennaio 2011

Sicurezza sul lavoro, dall'INAIL 750 milioni entro il 2013

750 milioni di euro, questa l'entità del finanziamento totale che Inail ha comunicato di voler erogare entro il 2013 alle aziende per la sicurezza sul lavoro. Altri bandi ci saranno, altre gare per mettere la propria azienda in regola con quanto previsto dal Testo unico sulla sicurezza sul lavoro, per creare programmi di formazione sicurezza sul lavoro, messa a norma di impianti e personale.

I bandi di gara analoghi a quello del  famoso Click Day in cui l’istituto previdenziale aveva emesso 60 milioni di euro. "Entro il 2013, il budget che potremo mettere a disposizione verrà incrementato fino a circa 750 milioni e sono certo che, grazie anche agli sforzi comuni che sapremo sviluppare, potremo dare un'ulteriore accelerazione al miglioramento dell'andamento infortunistico in Italia e alla diffusione nel Paese di un'autentica cultura della prevenzione" - ha comunicato Sartori, Presidente INAIL.

Ricordiamo che durante l'ultimo ci furono lamentele e discussioni per black out della connessione dovuto a un sovraffollamento dei contatti. "L'INAIL riconosce alcuni disagi tecnici manifestati"  - ha continuato Sartori -  "garantisco però il nostro impegno totale per fare in modo che i problemi segnalati non si verifichino più".

La notizia "Sartori: con il Click day abbiamo restituito realmente e in fretta risorse alle imprese" è pubblicata sul sito Inail.

venerdì 21 gennaio 2011

Sicurezza sul lavoro, riduzione tasso INAIL

C’è tempo ancora fino al 31 gennaio 2011 per inviare all’Inail la pratica per richiedere la riduzione del premio assicurativo previsto dagli incentivi per la sicurezza sul lavoro.

L’Inail prevede incentivi per aziende fino a 500 lavoratori che hanno attuato interventi nel campo della prevenzione degli infortuni. Incentivi per corretti adempimenti sicurezza sul lavoro, corretta formazione del personale sulla sicurezza sul lavoro, aggiornamento RSPP datore di lavoro, insomma tutte le disposizioni in materia di prevenzione infortuni e di igiene nei luoghi di lavoro previste dal D.lgs 81/08.

Questo il modulo di domanda per gli incentivi (formato PDf) Inail pubblicato sul sito dell'istituto.

giovedì 20 gennaio 2011

Test antidroga autisti, ora validi anche in Alto Adige.

A partire da venerdì 21 gennaio entrerà in vigore in Alto Adige l’obbligo di test antidroga per autisti, camionisti, conducenti di nave, treno, mezzi pubblici, mulettisti, gruisti, escavatoristi, controllori di volo.

L’obbligo arriva a ratificare l’accordo previsto dalla conferenza Stato Regione del 2007 chiamato “Procedure per gli accertamenti sanitari di assenza di uso di sostanze stupefacenti o psicotrope nei lavoratori con mansioni che comportano particolari rischi per la sicurezza, l’incolumità e la salute di terzi”.

Accertamenti tossicodipendenza lavoratori da eseguire al momento dell’assunzione, periodicamente, a campione, a intervalli di massimo due anni, o in qualsiasi momento in caso di sospetto.

Previste dalle analisi, esami delle urine, e in alcuni del capello. Il dipendente dovrà essere informato con un preavviso non superiore a un giorno.  Se risultato positivo andrà verso la sospensione e successivi accertamenti fino alla segnalazione al territoriale Sert.

Il testo completo della norma Procedure per gli accertamenti sanitari di assenza di uso di sostanze stupefacenti o psicotrope nei lavoratori con mansioni che comportano particolari rischi per la sicurezza, l’incolumità e la salute di terzi è sul sito della Conferenza Stato Regioni.

martedì 18 gennaio 2011

Lavoratori che rientrano in Italia, incentivi fiscali

Dal 28 gennaio 2011 saranno disponibili incentivi per i lavoratori che rientrano in Italia.Per cittadini dell'Unione europea che hanno risieduto continuativamente per almeno due anni in Italia, che studiano, lavorano o che hanno conseguito una specializzazione post lauream all'estero e che decidono di rientrare in Italia.

Gli incentivi saranno concessi sotto forma di minore imponibilità del reddito. La legge che li prevede è la n. 238 del 30 dicembre 2010, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale il 13 gennaio 2011.

Alle persone che rientrano in Italia sarà garantita anche attestazione delle proprie competenze, buone per un nuovo datore di lavoro e dei titoli acquisiti all'estero.

La notizia riguardante gli incentivi fiscali per il rientro dei lavoratori in Italia è pubblicata sul sito del Governo Italiano.

lunedì 17 gennaio 2011

Impianti antincendio, scadenze per maniglioni antipanico a norma

Entro il 12 febbraio 2011 tutti i maniglioni antipanico fino a questo momento installati e non provvisti di adeguata e attuale marcatura CE debbono assolutamente essere sostituiti.  Tutti, proprietari di locali, datori di lavoro, responsabili di azienda, il personale preposto alla tutela della sicurezza sul lavoro e formato da un adeguato corso addetto antincendio previsto dalla legge, dovranno tenere conto di questa scadenza.

L’articolo 5 del del decreto “Disposizioni relative all'installazione ed alla manutenzione dei dispositivi per l'apertura delle porte installate lungo le vie di esodo, relativamente alla sicurezza in caso d'incendio” emanato il 3 novembre 2004 dal Ministero dell’Interno riporta infatti tali indicazioni “I dispositivi non muniti di marcatura CE, già installati, sono sostituiti a cura del titolare in caso di rottura del dispositivo o sostituzione della porta o modifiche dell'attività' che comportino un'alterazione peggiorativa delle vie di esodo o entro sei anni dalla data di entrata in vigore del presente decreto”.

La scadenza prevista per la sostituzione prevista da tale decreto sta per arrivare ed è fissata quindi al prossimo 12 febbraio.

Il testo completo del Decreto 3 novembre 2004 Disposizioni relative all'installazione ed alla manutenzione dei dispositivi per l'apertura delle porte installate lungo le vie di esodo relativamente alla sicurezza in caso d'incendio, è disponibile sul sito dei Ministero Degli Interni.

giovedì 13 gennaio 2011

Sicilia, Osservatorio Regionale sugli infortuni

Presentato a Palermo un protocollo d’intesa per la creazione e l’istituzione di un Osservatorio Regionale sugli infortuni sul lavoro. L’osservatorio nascerà per monitorare e approfondire le condizioni in cui versa la sicurezza sul lavoro in Sicilia, per arginare e prevenire infortuni e morti sul lavoro.

Un provvedimento nato dalla necessità in regione di misurarsi con il fenomeno degli incidenti sul lavoro, e per instaurare campagne di prevenzione e sensibilizzazione. Per la diffusione della cultura della sicurezza e della salute sul luogo di lavoro.

L’Osservatorio analizzerà e catalogherà i settori produttivi, le zone geografiche, le città, in base all’emergenza sicurezza e alle necessità che emergeranno. I dati provenienti da questi studi saranno raccolti in database e forniranno un apporto fondamentale per lo studio e la documentazione sullo stato del lavoro e dei lavoratori siciliani. Una sorta di grande documento valutazione rischi che riassumerà in sè i dati di tutta la regione.

martedì 11 gennaio 2011

Sicurezza sul lavoro, intesa Regione Umbria e INAIL

La Regione Umbria e l'Inail hanno formato un protocollo d'intesa in tema di sicurezza sul lavoro con l'obiettivo di proseguire la cooperazione tra i due enti per una diffusione della cultura della prevenzione e della sicurezza sul lavoro. Con particolare attenzione posta questa volta sullo stress lavoro correlato.

Per quanto riguarda lo stress lavorativo il progetto prevede il prosieguo delle correnti attività di analisi  dei lavoratori che avevano presentato alterazioni dei parametri clinici e strumentali utilizzati per lo screening e il lancio di un focus sullo stress correlato tenendo conto delle normative attuali che hanno previsto l'obbligo per le aziende della stesura del "Documento valutazione rischio stress lavoro correlato" entro il 31 dicembre del 2010.

Per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro, in particolare la salute a contatto con agenti chimici e ambientali novici, è stata rifinanziata e sollecitata nel continurare l'opera del progetto "Prevenzione dei rischi e delle patologie professionali” nel cui ambito si è realizzata la sorveglianza sanitaria sui lavoratori e ex lavoratori esposti al rischio amianto

L'intero testo dell'intesa Regione Umbria e INAIL sulla sicurezza sul lavoro è consultabile in PDF sul sito regionale dell'INAIL.

venerdì 7 gennaio 2011

Sicurezza della macchine agricole, circolare ministeriale

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato una circolare in materia sicurezza delle macchine agricole chiamata “Circolare 22 dicembre 2010, n. 44 – Problematiche di sicurezza delle macchine agricole semoventi – Requisiti di sicurezza delle moto agricole”.

Un documento con il quale il Ministero ha voluto ricordare agli operatori tutti gli accorgimenti necessari ai lavoratori dell'agricoltura, finalizzati alla prevenzione di ribaltamenti e altri incidenti in cui si può incorrere utilizzando trattori e altre macchine agricole.

La circolare riguarda l’utilizzo in sicurezza e la fabbricazione a norma di legge di trattori agricoli o forestali e macchine agricole semoventi. Va a regolarizzare l’osservanza di accorgimenti necessari per la sicurezza che un proprietario deve assicurare utilizzando macchine vecchie e che la fabbrica deve assicurare per quanto riguarda la produzione e la vendita sul mercato delle nuove.  Il Ministero chiarisce che:
•    “l’obbligo dell’adozione di appropriate misure di protezione (dispositivi di protezione in caso di capovolgimento e cinture di sicurezza) riguarda i fabbricanti nel momento in cui immettono sul mercato gli esemplari di nuova produzione”,
•    “l’obbligo di adeguare quelle già in servizio spetta agli utilizzatori – fatte, beninteso, salve le questioni di natura contrattuale tra costoro, in quanto acquirenti, e i fabbricanti”.

Indicazioni nel rispetto della legislazione corrente che richiama  una precedente Circolare ministeriale del 28 febbraio 2007, n. 3 e in particolar modo il Testo Unico sulla Sicurezza  81/2008.

La Circolare 22 dicembre 2010, n. 44 - “Problematiche di sicurezza delle macchine agricole semoventi – Requisiti di sicurezza delle motoagricole” è pubblicata sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

lunedì 3 gennaio 2011

Parte l'obbligo di valutazione del rischio stress lavoro correlato

È in vigore dal 1 gennaio 2011 l’obbligo per le aziende di stesura del documento valutazione rischio stress. Un obbligo atteso, previsto dal Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro, in base al quale le aziende dovranno valutare e descrivere se nell’azienda esistano avvisaglie e sintomi da stress lavoro correlato.

Lo stress lavoro correlato, le patologie derivate dalle condizioni di lavoro, dai rapporti personali tra i dipendenti e i capi,  dalle situazioni ambientali, sono ormai da tempo considerate vere e proprie patologie che possono gravare sulla salute dei lavoratori al pari degli infortuni fisici.

Da tempo le attenzioni delle istituzioni, del legislatore e degli enti previdenziali sono centrate sull’insorgere e la presenza di queste patologie. Ora entra in vigore un obbligo di legge che chiarisce definitivamente come lo stress sia una malattia presente, diagnosticabile, curabile.

Con l'entrata in vigore dell'obbligo di valutazione del rischio stress, le aziende dovranno seguire abitualmente le condizioni ambientali e umane in cui si trovano i propri lavoratori e prevenire qualora fosse necessario l'insorgere di patologie, malattie, stanchezze mentali causate dalle condizioni di lavoro. Un impegno da affiancare alle altre prassi riguardanti la tutela della sicurezza dei lavoratori, la stesura del Documento valutazione rischi, la presenza in strutura delle figure professionali addette alla sicurezza come RSPP, RLS, addetto primo soccorso.

Il Testo Unico sull Sicurezza sul Lavoro è online sul sito del Parlamento Italiano.