martedì 20 marzo 2012

La musica è un anti-stress

Nuova ricerca dell’università di Gothenburg in Svezia che svela l'ingrediente segreto per combattere lo stress lavoro correlato: la musica. Sono stati analizzati 207 individui e i risultati hanno fatto riscontrare una notevole diminuzione di ansia e tensione a seguito delle emozioni che la musica ha scatenato. Il gruppo è stato suddiviso in due parti: una ha ascoltato per 30 minuti al giorno una playlist da loro elaborata, l'altra metà ha scelto altre tecniche di rilassamento (sport, yoga...). I dati finali sono scientificamente provati, infatti a essere misurato era il livello dell'ormone dello stress, il cortisolo, che era più basso nel gruppo della playlist.

La musica che va scelta dipende da molti fattori, primo fra tutti la persona che deve ascoltarla, un depresso preferisce musica in tonalità minore e lenta, un maniacale predilige melodie con caratteristiche opposte. Ma ancora brani con accordi in chiave minore, come il blues, scatenano tristezza, quelli in chiave maggiore gioia, la melodia classica capacità di concentrazione. Viste le capacità terapeutiche della musica è consigliabile quindi dedicarle del tempo durante la giornata, sia esclusivo, quindi stendersi e ascoltare qualche bel brano; ma anche mentre si svolgono altre attività, come quella lavorativa, per aiutare a stendere i nervi e affrontare l'ansia quotidiana in maniera più positiva.

giovedì 15 marzo 2012

La Mattel vuole bene ai suoi dipendenti

L’impresa produttrice di giocattoli più famosa al mondo, la Mattel, ha deciso di premiare i suoi dipendenti e regalare loro un programma denominato "Mattel per te". Non è un’offerta promozionale, non serve a farsi pubblicità, è "solo" una dimostrazione di rispetto che l’azienda ha dimostrato verso i propri dipendenti. Il programma prevede diverse iniziative, tutte con lo scopo di combattere lo stress lavoro correlato e donare una vita lavorativa e personale più serena e appagante ai dipendenti Mattel.

Si inizia dai nuovi uffici, progettati per essere accoglienti e ospitali, ma anche a basso impatto ambientale. Grazie a Mattel per te tutti i dipendenti avranno diritto al venerdì pomeriggio libero, al servizio di consegna di farmaci e corrispondenza direttamente in azienda, a contattare un operatore telefonico pronto a rispondere ad esigenze personali. Inoltre, per la salute, una campagna vaccinazioni e per la donazione di sangue e il supporto di cardiologo e dietologo.

Nell’edificio sono presenti una Wellness Room con musica e macchinari per il rilassamento e una volta al mese a tutti i dipendenti sarà offerto il Wellness Day, una giornata di massaggi antistress, e il Wellness Training, incontri con esperti nel miglioramento della qualità della vita personale. Un’altra sala a disposizione è la Play Room, per il gioco e lo svago. A disposizione tutto il giorno mele e caffè gratis.

Infine, per l’aspetto eonomico, è stato pensato il piano Scegli Tu, l’azienda si impegna a pagare per il dipendente o un abbonamento annuale ATM (mezzi pubblici) oppure a dare contributi per l’asilo dei figli oppure, pagare l’abbonamento a un fitness Club o,infine, regalare un iPhone o un iPad.

 Non c’è che dire, sarà difficile trovare qualcuno che non voglia lavorare in Mattel.

mercoledì 7 marzo 2012

Lavorare a Milano come promoter o hostess

Milano è una città sempre in movimento, con continui eventi. performance, mostre e fiere. È la capitale italiana del commercio, dell'economia e della moda. Tutte ragioni per cui trovare un lavoro part-time non è molto complicato, per fare l'hostess o lo steward o il/la promoter è accessibile ed esistono moltissime agenzie che si occupano di smistare domanda e offerta per svolgere queste mansioni.

Per fare la hostess o lo steward solitamente vengono richiesti bella presenza, spigliatezza e predisposizione ai rapporti umani; è indispensabile conoscere bene la lingua italiana e possibilmente avere una buona dizione, in alcuni casi viene richiesta la conoscenza di una o più lingue straniere (soprattutto per fiere e congressi).

Per fare il o la promoter occorre avere un bell'aspetto, soprattutto curato, senza tatuaggi o piercing troppo vistosi. È necessario avere un'ottima dialettica, spigliatezza e a volte conoscenza di nuove lingue, specialmente in una città come Milano frequentatissima da persone di tutte le nazionalità. Se si devono vendere prodotti alimentari bisogna essere in possesso dell'attestato HACCP. per averlo basterà frequentare uno dei tanti corsi HACCP a Milano o nella tua città di residenza. I/le promoter guadagnano meno di steward e hostess, perchè sono anche meno alti i requisiti richiesti. Per ciò che riguarda l'età, mentre per hostess e steward è richiesto un limite, i/le promoter possono lavorare sempre, in quanto molte aziende e per certi tipi di prodotto vengono richieste persone più adulte, scelte in base al target di riferimento del prodotto stesso.