Finora la disciplina per la sicurezza di lavoratori e cliente nel settore estetica, come quelle dove si effettuano piercing e tatuaggi è stata sempre piuttosto vaga, tanto che le attività irregolari hanno proliferato: mancanza di rispetto delle norme igieniche, dei limiti di età, mancanza di abilitazione all'esercizio della professione ecc...
La nuova legge della Reegione Toscana obbliga chi vuole aprire un'attività di questo tipo a preentare al Suap del Comune la SCIA e introduce una serie di sanzioni pecunarie:
- Mancanza della SCIA: 2.000/12.000 euro di multa e chiusura dell'attività
- Mancanza dei requisiti formativi: 3.000/18.000 euro di multa e chiusura dell'attività
- Mancanza del responsabile tecnico: 500/3.000 euro di multa
- Mancato svolgimento del percorso formativo previsto dal DM Sviluppo Economico 110/2011: 1.000/6.000 euro di multa e sequestro dell'attrezzatura
- Mancanza di requisiti strutturali e igienici: 500/3.000 euro di multa e sospensione dell'attività fino al soddisfacimento dei requisiti mancanti.
- Utilizzo improprio delle attrezzature: 1.000/6.000 euro di multa
- Utilizzo di attrezzature non comprese negli elenchi: 3.000/18.000 euro di multa
- Esecuzione di tatuaggi e piercing a minori di anni 14: 3.000/18.000 euro di multa e cessazione dell'attività
- Esecuzione di tatuaggi e piercing a chi ha più di 14 anni ma non ha consenso scritto: 2.000/12.000 euro di multa e sospensione dell'attività (tra 6 e 12 mesi)
Inoltre ogni apparecchio elettromeccanico dovrà avere una scheda tecnica e le attrezzature dovranno essere tarate. Tutti i materiali acuminati o taglienti se non di monouso prima della successiva utilizzazione dovranno essere sterilizzati e non solo disinfettati.