Non appena sarà pubblicato sulla GU il decreto semplificazioni entrerà in vigore. Andiamo a vedere cosa comporterà. Il decreto si compone di 64 articoli. Il Capo I riguarda le disposizioni generali in materia di semplificazione: modifiche alla legge n. 241 del 1990 in materia di conclusione del procedimento e poteri sostitutivi; semplificazione delle procedure amministrative mediante SCIA e riduzione degli oneri amministrativi.
Vediamo i cambiamenti che riguarderanno da vicino i cittadini:
Procedure anagrafiche più veloci: per ciò che riguarda il cambio di residenza diventerà subito effettivo e potrà essere richiesto con una procedura telematica,in questo modo si eviteranno tutti i disagi dovuti alle lentezze burocratiche che finora ha richiesto questo procedimento. Anche i cambi di stato (nascita, matrimonio, morte) potranno essere effettuati online, insieme alla cancellazione e iscrizione alle liste elettorali. Comune e Questura comunicheranno per via telematica per tutte le questioni riguardanti cartellini delle carte d'identità e le iscrizioni, cancellazioni e variazioni anagrafiche degli stranieri.
Documenti di riconoscimento: la scadenza per tutti sarà il giorno del compleanno, così non la si potrà dimenticare.
Patente di guida: per gli ultraottantenni cambia il procedimento per il rinnovo che sarà biennale, per farlo basterà la firma di un medico monocratico.
Bollino blu: varrà applicato alla prima revisione, dopo 4 anni dall'acquisto dell'automobile, e poi ogni due anni, sempre in occasione della revisione.
Disabili: eliminati i certificati duplicati e il verbale di accertamento dell'invalidità può sostituire le attestazioni medico legali per il rilascio del contrassegno per parcheggio e di accesso al centro storico, l'IVA agevolata per l'acquisto dell'auto, l'esenzione dal bollo auto e dall'imposta di trascrizione al Pra.
Lavoratrici in gravidanza: vengono previste diversi tipi di astensione obbligatoria in presenza di determinate condizioni.
Privacy: eliminato l'obbligo di redazione del documento programmatico sulla sicurezza (DPS) che non è previsto tra le misure di sicurezza richieste dalla Direttiva europea, restano le misure di sicurezza previste dalla normativa vigente.
Impianti termici: eliminate le duplicazioni di certificati di conformità.
Assunzione di lavoratori extra-UE: la norma riduce gli oneri amministrativi connessi alla stipula del contratto di soggiorno per lavoro subordinato per lavoratori stranieri extra comunitari.
Autotrasportatori: viene semplificato l'accesso alla professione di autrasportatore, esentando dall'obbligo dell'esame di idoneità professionale sia chi ha superato un corso di istruzione secondaria che chi ha diretto in maniera continuativa, per almeno dieci anni, un'impresa del settore.
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