giovedì 5 maggio 2011

Il libro: Come reinserirsi nel mercato del lavoro

Pier Paolo Sposato, esperto di Risorse Umane, ha pubblicato con Franco Angeli “Come reinserirsi nel mercato del lavoro”, sia in formato tradizionale che ebook. Il libro è una vera e propria guida per il lavoratore, che deve difendersi dalla propria azienda e da un eventuale licenziamento, ma anche un orientamento alla ricerca del nuovo lavoro.

A causa della crisi economica molte aziende hanno dovuto attuare delle riorganizzazioni del personale, che hanno poi portato a licenziamenti. Gli imprenditori continuano ad affermare che i posti di lavoro esistono, solo che bisogna imparare a cercarli. Sposato ci aiuta in questo percorso, mettendo a disposizione tutta la sua esperienza e focalizzandosi  sulla personalizzazione del curriculum, la conoscenza approfondita delle proprie competenze, la preparazione al colloquio e la valutazione delle offerte dal punto di vista di contratto e stipendio.

Il libro però non si esaurisce qui, infatti aiuta anche chi ancora ha un lavoro a cogliere i segnali di crisi. Le situazioni analizzate sono due in particolare: il deterioramento dei rapporti con superiori e colleghi e l’azienda che è in crisi economica, ma tenta di mascherarlo. Nel primo caso le ragioni possono essere diverse, dall’incapacità di adattamento, a un vero e proprio mobbing messo in atto dall’azienda stessa, affinché il lavoratore decida di licenziarsi. Se il caso è quest’ultimo bisogna rivolgersi a un avvocato, in quanto il mobbing è punito dalla legge, cominciando a conservare tutte le eventuali prove di questa situazione.  Tra gli altri, un problema che queste situazioni lavorative possono causare è quello che viene chiamato stress da lavoro correlato, ovvero una forma di stress legata al contesto e all’attività lavorativa. Nel secondo caso i principali segnali sono la mancata sostituzione dei dipendenti che vanno in pensione, l’obbligo a usufruire delle ferie e uno stretto controllo sulle spese. Il rischio maggiore in entrambi i casi sono le assunzioni trappola, ovvero un’altra azienda propone un periodo di prova al lavoratore di cui bisogna liberarsi, naturalmente la proposta è allettante quindi il lavoratore accetta, ma alla fine del periodo non viene confermato e si trova disoccupato. 

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